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Acqua potabile e filtri: cosa dobbiamo sapere?
Bere acqua trattata fa bene?
16 aprile, 2020 di
Acqua potabile e filtri: cosa dobbiamo sapere?
JEMPS Sagl, Jorge Villalobos

Acqua trattata per la nostra salute

L'acqua è un bene prezioso e fondamentale per l'essere umano, presente in diverse nostre attività quotidiane. Non passiamo un giorno della nostra vita in cui non beviamo neanche un bicchiere d'acqua. Sappiamo infatti che bere acqua regolarmente è importante, ma è altrettanto importante berla di qualità. Com'è la qualità dell'acqua che sgorga dai nostri rubinetti? In Svizzera è l’ordinanza RS 817.022.11 del Dipartimento Federale che definisce i parametri che l’acqua deve avere per essere considerata potabile. Le aziende che gestiscono gli acquedotti eseguono numerosi controlli per garantire i livelli richiesti. Ma il loro controllo non comprende la rete privata ed eventuali imperfezioni degli impianti interni non sono rilevabili, se non con revisioni regolari effettuabili dai proprietari.

L’acqua del rubinetto è buona?

Le qualità organolettiche dell’acqua, ossia quelle captate dagli organi di senso, sono limpidezza, trasparenza, inodore e insapore. Generalmente preferiamo l'acqua sorgiva di montagna per la leggerezza e la freschezza che la rendono gradevole al palato. L'acqua leggera viene ricercata solitamente in bottiglia perché non tutti abbiamo la fortuna di riceverla fresca e leggera direttamente dalla rete idrica: nel peggiore dei casi possiamo percepire la presenza di cloro utilizzato da alcune aziende dell'acqua potabile. Il cloro è un potente agente ossidante, sbiancante e disinfettante utile per sterminare gli agenti patogeni ed è diventato nel tempo il disinfettante più comune per l’acqua. L’utilizzo di cloro nella rete idrica è regolamentato, su indicazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, per mantenere dei livelli che creino benefici nel consumo d’acqua senza particolari controindicazioni. La presenza di cloro sebbene comporti un cambiamento di sapore e odore dell’acqua limitandone il consumo, non deve creare allarmismi e può essere bevuta.

Acqua potabile, filtri ed alcuni sistemi di trattamento

Per chi non fosse soddisfatto delle caratteristiche dell’acqua di casa o del posto di lavoro, può trattarla o filtrarla per renderla migliore in base alle proprie necessità. I sistemi di trattamento possono entrare in aiuto offrendo un livello costante delle proprietà dell'acqua potabile: troviamo molte soluzioni tra cui chimiche, meccaniche e a radiazione. Ecco come vengono utilizzati i sistemi di microfiltrazione, di ultrafiltrazione e di disinfezione.

Filtri acqua a carbone attivo (microfiltrazione)

I carboni attivi sono, come dice il nome stesso, delle sostanze costituite da carbone che diventa “attivo” mediante un processo di attivazione. Questo processo avviene in appositi forni con vapore ad alta temperatura, provocando la formazione di minuscoli passaggi all'interno dei granuli di carbone, chiamati micro pori, la cui presenza ne determina l'attività. Il filtraggio a carbone attivo è una tecnica di microfiltrazione utilizzata fin dai tempi dei romani per rendere l'acqua potabile più limpida e piacevole da consumare. Agiscono per azione chimica, rallentando i processi di alcune sostanze, azione fisica, bloccando il passaggio di elementi grossolani e azione chimico-fisica, quindi trattenendo per adsorbimento particolari tipi di molecole, prerogativa principale di questa tecnica. Più nello specifico la porosità di questi filtri permette di rimuovere o ridurre la presenza di diversi prodotti chimici e il passaggio di inquinanti come sedimenti o alghe che possono essere rilasciati dalle condutture. Nella praticità sono l'ideale per migliorare il sapore, l'odore e l'aspetto dell'acqua potabile del rubinetto, offrendo un consumo di qualità all'utente finale. La loro sostituzione avviene almeno una volta all'anno e si consigliano modelli con un’anima argentizzata per schermare la possibile proliferazione di batteri al suo interno.

Filtri per acqua a fibra cava (ultrafiltrazione)

Il filtraggio con una membrana a fibra cava è una tecnica di ultrafiltrazione dell’acqua potabile che può essere utilizzata in aggiunta ad un sistema a carbone attivo. Le membrane di questi filtri possiedono bilioni di micro pori con un diametro minuscolo (da 0.1 a 0.005 micron) i quali bloccano all'esterno della fibra qualsiasi impurità maggiore della loro grandezza, mentre all'interno i sali minerali utili all'organismo scorrono per raggiungere il punto d'uso. Si escludono così cisti, batteri, particelle solide ed altri componenti inquinanti offrendo un’acqua di eccellente qualità direttamente dalla rete idrica.

Trattamento dell'acqua a raggi UV (disinfezione)

La disinfezione tramite lampade a raggi ultravioletti è una tecnica che permette di eliminare virus, cisti, batteri ed altri microrganismi senza nessun contatto o alterazione delle caratteristiche dell'acqua trattata. La radiazione dei raggi UV attacca direttamente il DNA degli organismi indesiderati distruggendoli, impedendo così anche qualsiasi tipo di proliferazione batterica: nessun virus, muffa o organismo inquinante è immune, garantendo un eccellente trattamento. Questa tecnica ha il vantaggio di essere installata in modo molto semplice e veloce, ma è sempre collegata alla rete elettrica, svantaggio in termine di consumi rispetto ai sistemi meccanici o chimici di trattamento dell'acqua potabile.


I trattamenti per l’acqua potabile sono numerosi ed in aggiunta a quelli citati sono molto diffusi anche gli impianti di osmosi inversa e gli addolcitori a cui abbiamo dedicato un articolo specifico, Addolcitore acqua e impianto osmosi inversa: cosa sono?

Potete vedere alcuni sistemi di trattamento per acqua potabile cliccando qui. Acqua potabile e di qualità a casa tua o in ufficio





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JEMPS Sagl, Jorge Villalobos 16 aprile, 2020
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